PROGETTO X-DRONE
Il progetto XDrone ha condotto alla realizzazione di un sistema avanzato per la teleoperazione di un aeromobile a pilotaggio remoto (UAV, Unmanned Aerial Vehicle) al fine di localizzare sorgenti radioattive in contesti industriali. L’identificazione e la localizzazione delle sorgenti radioattive viene eseguita equipaggiando il UAV con un innovativo detector di raggi X a stato solido a base di CdZnTe. Grazie a questa tecnologia è possibile ottenere uno spettrometro a raggi X leggero, compatto, spettroscopico, con bassissimi consumi energetici ed integrato direttamente sul UAV.
Il prototipo sviluppato nel corso del progetto XDrone si rivolge a tutte le industrie su larga scala come acciaierie, segherie, imprese di costruzioni, centri di riciclaggio e discariche, le cui materie prime potrebbero contenere materiale radioattivo. Grazie al nuovo sistema di teleoperazione aptica e allo spettrometro a raggi X a base di CZT montato a bordo del drone, è possibile eseguire ispezioni anche in ambienti non strutturati nei quali l’ispezione completamente autonoma e l’ispezione completamente manuale risultano difficilmente applicabili. Un operatore esperto, assistito dal sistema di teleoperazione aptica, sarà quindi capace di focalizzare la ricerca solo su aree di particolare interesse minimizzando quindi la durata di volo della missione.
Coordinatore scientifico: Andrea Zappettini (IMEM)
Partners: CNR IMEM – http://www.imem.cnr.it, Università di Parma, Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione – http://www.dii.unipr.it/it
Progetto Bandiera “La Fabbrica del Futuro”